Si può verificare spontaneamente o a seguito di un trauma alla spalla. Di norma rappresenta la complicanza di una precedente tendinosi e può costituire lo stadio evolutivo di una “sindrome da attrito”. La lesione può interessare tutti i tendini che compongono la cuffia, ma generalmente inizia nel contesto del sopraspinoso a livello della sua inserzione sul trochite. Non sempre si accompagna a sintomatologia. La diagnosi si basa sul dolore spontaneo, specie notturno, difficoltà ad abdurre ed extrarotare attivamente l’arto e su alcuni tests particolari. La RMN conferma la diagnosi.
Trattamento:
- incruento: tutore di abduzione e fisiochinesiterapia per i pazienti anziani
- cruento: a cielo aperto o in artroscopia nei pazienti di età media. Consiste nella reinserzione o sutura dei tendini interessati seguita da immobilizzazione in tutore per 20 giorni e successivamente fisiochinesiterapia.