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martedì 18 settembre 2012


Interpretazione delle analisi del sangue - Metabolismo del ferro


Sideremia: Misura la concentrazione di ferro nel sangue.
- 75 – 160 mcg/dL nell'uomo
- 60 – 150 mcg/dL nella donna
Aumenta per: talassemie, soggetti politrasfusi, alcolismo cronico, epatiti acute.
Diminuisce in caso di:malattie emorragiche, malattie infettive, malattie autoimmuni, celiachia, aumento delle richieste ( ad es. gravidanza )

Transferrina: è la proteina che trasporta il ferro ai depositi e al midollo, perché venga utilizzato per la sintesi dell’emoglobina. Indicativamente la sue concentrazione è inversamente proporzionale alla sideremia, cioè la trasferrina aumenta quando la sideremia si riduce.
200 a 400 mg/dL - % saturazione: 15 – 45%
Aumenta nelle anemie sideropeniche ( o da carenza di ferro), epatiti
Diminuisce nelle neoplasie, nelle infezioni croniche

Ferritina sierica: è la molecola che permette il deposito del ferro nei tessuti. Indica il ferro presente a livello del fegato cioè la riserva in ferro.
- 30 – 300 ng/mL nell'uomo
- 20 – 200 ng/mL nella donna
Aumenta nelle malattie del fegato, infiammazioni croniche, disordini da accumulo di ferro, alcolismo cronico, soggetti politrasfusi, neoplasie, infezioni
Diminuisce in caso di carenza di ferro o di vitamina C

giovedì 13 settembre 2012


Interpretazione delle analisi del sangue - Emocromo (esame emocromocitometrico)


L'esame emocromocitrometrico misura la quantità di tutte le cellule (la parte corpuscolata) presenti nel sangue.

Globuli rossi (RBC) o Eritrociti (GR) o Emazie
- 4,4-5,6 milioni/microlitro nell'uomo
- 3,9-4,9 milioni/microlitro nella donna
Aumentano in caso di: Stati di disidratazione, shock, problemi circolatori
Diminuiscono in: Anemie, emorragie, stati di malnutrizione

Globuli Bianchi (WBC)
4.000-10.800 /microlitro
Aumentano (leucocitosi) in caso di:  Infezione da batteri, gravidanza, condizioni di stress
Diminuiscono (leucopenia) in: Infezioni da batteri, virus, esposizione a radiazioni ionizzanti
Formula leucocitaria: misura il numero e le caratteristiche dei vari tipi di globuli bianchi:
- Granulociti neutrofili: 40-75 % ( 2500 – 7500/mcl). Aumentano in caso di infezioni da batteri , gravidanza, condizioni di stress, mentre diminuiscono per infezioni da virus, esposizione a radiazioni ionizzanti
- Granulociti eosinofili 1-5 % ( 50 – 400/mcl ). Aumentano per allergie, infezioni da parassiti, e diminuiscono in caso di terapie cortisoniche e con corticotropina
- Granulociti basofili 0-1 % ( < 100/mcl ), Un loro aumento è dovuto a tubercolosi, trattamenti farmacologici (ad es. con estrogeni, D-tiroxina), la diminuzione a terapie cortisoniche e con corticotropina, malattie allergiche, gravidanza
- Linfociti 20-45 % (1500 – 3500/mcl). Aumentano perMalattie virali ( mononucleosi infettiva, varicella, epatite virale,..), diminuiscono per Trattamenti farmacologici (cortisone, corticotropina,chemioterapici..), malattie del sistema immunitario (Lupus), AIDS, miastenia
- Monociti 3-7 % ( 200 – 600/mcl), Aumentano in corso di Malattie infettive ( tubercolosi, sifilide, tifo, brucellosi, mononucleosi infettiva), alcuni tipi di leucemie

Piastrine (PLT) 150.000-400.000/microlitro. Un loro aumento è dovuto a Infiammazioni acute e croniche, alcuni tipi di leucemie, emorragie acute, mentre una diminuzione può far pensare ad alcune malattie autoimmunitarie (ad es. porpora idiopatica), infezioni virali.

Emoglobina (HGB): è la proteina contenuta nei globuli rossi che trasporta l’ossigeno dagli alveoli polmonari ai tessuti.
- 13-18 g/dL nell'uomo
- 13 – 15 g/dL nella donna
Aumenta in caso di Policitemia ( eccessiva produzione di globuli rossi), stati di disidratazione e gravi malattie polmonari
Diminuisce in tutte le forme di anemie ( da perdita, da emolisi periferica, da insufficienza midollare,da deficit enzimatici genetici), stati da carenza di ferro e vitamine B6, B9 e B12

Ematocrito (HCT): è la percentuale della parte corpuscolata (globuli rossi, piastrine e globuli bianchi) rispetto al volume di sangue totale.
- 40 – 54% nell'uomo
- 36 – 52% nella donna
Aumenta per: stati di disidratazione, eccessiva produzione di globuli rossi (policitemia) causata da malattie del midollo osseo o da farmaci che stimolano la produzione di globuli rossi.
Diminuisce nelle anemie , soprattutto da carenza di ferro, emorragie.

Volume corpuscolare ( dei globuli rossi) medio (MCV): indica la grandezza dei globuli rossi ed è molto importante nella diagnosi delle varie forme di anemie, 81-96 fl (femtolitri). Aumenta nelle anemie macrocitiche mentre diminuisce nelle microcitiche.

Contenuto emoglobinico corpuscolare medio (MCH): indica la quantità di emoglobina contenuta in un globulo rosso. 27-34 picogrammi. Aumenta nelle anemie macrocitiche ipercromiche e diminuisce in quelle microcitiche ipocromiche

Concentrazione emoglobinica corpuscolare media (MCHC): indica la quantità di emoglobina trasportata da 100 mL di globuli rossi. 31-36 g/dL (%). Aumenta negli stati di disidratazione intensa e prolungata, aumento dell’emoglobina, e diminuisce nelle anemie da carenza di ferro, talassemia, iperidratazione

sabato 8 settembre 2012


Educazione alla salute


L'educazione alla salute è un’attività complessa orientata alla promozione di comportamenti a sostegno della salute e del benessere individuale e collettivo.
L'educazione alla salute non si limita a comunicare le informazioni, ma favorisce anche la motivazione, le capacità e la fiducia, ossia quelle condizioni necessarie per agire nell'ottica di migliorare la salute. Educare alla salute implica comunicare informazioni concernenti le condizioni socioeconomiche e ambientali implicite che incidono sulla salute, altre informazioni riguardanti i fattori individuali di rischio e i comportamenti a rischio, oppure l'uso del sistema di assistenza sanitaria. L'educazione alla salute può, quindi, riguardare la comunicazione di informazioni e lo sviluppo di capacità con lo scopo di accrescere la salute e diminuire le malattie degli individui e dei gruppi, attraverso l’influenza su attitudini e comportamenti. Le finalità dell’ES possono essere sintetizzate come segue:

·         Acquisire coscienza della propria salute; la finalità è quella di far emergere la coscienza dei propri problemi di salute.
·         Aumentare le conoscenze attraverso informazioni e conoscenze specifiche su problemi di cui le persone sono già coscienti, di cui però la conoscenza reale o la comprensione sono limitate.
·         Raggiungere consapevolezza rispetto a un particolare problema o alla salute in generale,  identificando che cosa sia realmente importante.
·         Realizzare un cambiamento di abitudini: si prendono in esame le decisioni personali per il futuro, in generale o su un particolare aspetto della salute. La decisione si basa sulle informazioni, sulle conoscenze più rilevanti e sulla comprensione dei valori coinvolti.
·         Realizzare un cambiamento nei comportamenti, rendendo operativa una decisione, cioè cambiare effettivamente “qualche cosa” in relazione a un problema di salute.
·         Promuovere una modificazione sociale. E’ una finalità abbastanza complessa: vuol rendere più agevoli le scelte di salute attraverso le modificazioni dell’ambiente sociale e fisico, le persone sono stimolate ad adottare comportamenti più sani.
 Nella società attuale, caratterizzata dal grande sviluppo della comunicazione, l’Educazione alla Salute può trovare notevole risalto o, al contrario, scomparire confusa tra messaggi non controllati e contraddittori. In questo contesto è fondamentale il ruolo del mondo sanitario per dare contenuto e visibilità ai messaggi educativi. Nel settore più strettamente sanitario l’Educazione alla Salute abbraccia tutti i tipi di prevenzione: sicuramente la primaria, ma anche la secondaria, fino alle prestazioni terapeutiche e riabilitative

lunedì 3 settembre 2012


Promozione della salute


La promozione della salute è la scienza che, attraverso il coinvolgimento consapevole e responsabile del cittadino, favorisce scelte utili al massimo potenziamento della salute del singolo e della collettività.
Evitare la malattia (prevenzione, diagnosi e cura) ma anche e soprattutto potenziare la salute.
Questa definizione implica:
§  la creazione di ambienti che consentano di offrire un adeguato supporto alle persone per il perseguimento della salute negli ambienti di vita e di lavoro, attraverso condizioni di maggiore sicurezza e gratificazione;
§  il rafforzamento dell'azione delle comunità che devono essere adeguatamente sostenute per poter operare autonome scelte per quanto riguarda i problemi relativi alla salute dei cittadini che vi appartengono;
§  il riorientamento dei servizi sanitari nella logica di renderli più adeguati ad interagire con gli altri settori, in modo tale da svolgere un'azione comune per la salute della comunità di riferimento.
La promozione della salute mira soprattutto a raggiungere l'eguaglianza nelle condizioni di salute. Il suo intervento si prefigge di ridurre le differenziazioni evidenti nell'attuale stratificazione sociale della salute, offrendo a tutti eguali opportunità e risorse per conseguire il massimo potenziale di salute possibile. 
Mentre la prevenzione dice ciò che bisogna evitare, la promozione è propositiva, induce a fare.
Dal mantenimento della salute alla sua ottimizzazione.
Promuovere comportamenti e stili di vita per la salute, contrastare le principali patologie, migliorare il contesto ambientale
La promozione della salute rappresenta un processo socio-politico globale. Esso
investe non soltanto le azioni finalizzate al rafforzamento delle capacità e delle competenze degli individui, ma anche l'azione volta a modificare le condizioni sociali, ambientali e economiche in modo tale da mitigare l'impatto che esse hanno sulla salute del singolo e della collettività. La promozione della salute è il processo che consente alle persone di acquisire un maggior controllo dei fattori
determinanti della salute e, di conseguenza, di migliorare la loro salute.
La Carta di Ottawa individua tre strategie fondamentali per la promozione della salute: perorare la causa della salute per creare quelle condizioni essenziali per la salute citate in precedenza, permettere a tutte le persone di sviluppare al massimo le loro potenzialità di salute e mediare tra i diversi interessi esistenti nella società, al fine di perseguire la salute.