Le cellule dendritiche sono le cellule principali che presentano l'Antigene, se non ci fossero non potrebbe partire una risposta specifica, quindi adattativa. Vanno distinte tra mieloidi e plasmocitoidi. Quelle mieloidi possono derivare sia da precursori CD34 immaturi sia da monociti circolanti.
Il monocita, quando sono presenti segnali che gli dicono che deve migrare ai tessuti ed iniziare differenziamento, si trasforma in cellula dendritica. Ma quali sono i segnali? I segnali sono citochine prodotte da cellule dell'immunità innata che rispondono ad agenti infettanti, quindi ad esempio GM-CSF (fatto da vari tipi cellulari tra cui cellule endoteliali, macrofagi, NK) abbinato ad un'altra citochina perlopiù IL4. Essa può esser prodotta sia da linfociti T sia da mastcellule che sono cellule fisse nei tessuti che si trovano in sede pervasale, quindi in siti strategici, e che presentano granuli contenenti istamina (potente agente pro-infiammatorio) ed eparina. Quindi il monocita va nei tessuti per effetto di chemochine e lì trova nel microambiente condizioni che gli permettono di evolvere in cellula dendritica immatura. La cellula endritica immatura è in grado di catturare con grande efficienza l'Antigene grazie alla fagocitosi. Dal punto di vista di marcatori la riconosciamo perchè esprime CD1 (un tipo di CD1). Inoltre mentre il monocita esprime il recettore CD14, tipico recettore dei macrofagi per LPS, queste tendono a perderlo. Comunque CD1 permette di identificarle. In realtà la cellula dendriticha immatura esprime antigeni di istocompatibilità a basso livello in quanto la sua funzione non è quella di presentare l’antigene ma di catturarlo. E' inoltre in grado di produrre grandi quantità di citochine pro-infiammatorie primarie: TNFalfa, IL1, più chemochine in grado di richiamare altre cellule difensive. Questo perchè? Pèrchè la cellula dendritica immatura, se cattura patogeni e riceve da essi segnali attraverso TLR (toll like receptor), è in grado di rispondere agli agenti estranei ed innescare la tipica risposta infiammatoria. Quindi, il fatto che la cellula dendritica immatura che cattura patogeni sia anche in grado di segnalare che qualcosa non va grazie alla produzione di citochine proinfiammatorie primarie e di chemochine, è fondamentale per avere una risposta rapida ed efficace.