Il sisitema immunitario è un esercito mobile che deve andare a cercare i possibili invasori attraverso due vie: il sangue e la linfa; le cellule tuttavia si muovono anche nei tessuti soprattutto quando si ha stato infiammatorio. Cosa regola il circolo delle cellule immunitarie? In realtà è regolato da una serie di segnali che attraggono particolari cellule; questi segnali sono dovuti a messaggeri solubili chiamati chemochine. In un sito, bersaglio di invasione batterica, sono costitutivamente presenti cellule dell’immunità innata che rallentano l’avanzare del nemico producendo messaggeri solubili responsabili della risposta infiammatoria. Queste sostanze sono le citochine pro infiammatorie primarie: Tumor Necrosis Factor alfa, IL1, IL6; esse cioè causano l’infiammazione acuta. Sono inoltre responsabili della produzione di particolari messaggeri (chemochine) che regolano il traffico delle cellule difensive; alcune agiscono su certe cellule altre su altre in base al tipo di recettore che queste cellule possiedono; se ne conoscono oltre 50 con 16 recettori riconosciuti. In sostanza potranno rispondere a quella chemochina solo le cellule che hanno il recettore specifico per la stessa. Quindi la possibilità di migrare dipende da questi fattori. Importante ricordare che alcune chemochine sono prodotte in seguito a stimoli precisi legati all’infezione (chemochine inducibili)e queste sarnno in grado di richiamare solo una particolare popolazione (p.es. IL8 secreta da macrofagi e cell endoteliali richiama soprattutto neutrofili e cellule T perchè hanno recettori specifici per IL8). Esistono poi chemochine prodotte in maniera costitutiva ,cioè sempre, che regolano l’afflusso di linfociti T e cellule dendritiche immature ( che hanno il recettore CCR7)ai linfonodi. Esse sono CCL 19 e CCL21 prodotte dalle cellule ad endotelio alto del linfonodo oppure da cellule dendritiche mature già presenti. Quindi si capisce come il traffico dei leucociti sia estremamente regolato ed arriveranno in un dato sito solo le cellule necessarie.