C. botulinum è un bacillo Gram-positivo, anaerobio e sporigeno di cui si conoscono sette tipi.
L’intossicazione nell’uomo è prodotta dai tipi A,B,E
Le spore si trovano largamente presenti nel suolo e nelle acque.
Gli alimenti sia di origine animale sia vegetale possono essere contaminati all’origine o durante la loro preparazione.
Poiché la moltiplicazione del C. botulinum causa modificazione dei caratteri organolettici degli alimenti e produzione di gas, è norma elementare di prudenza distruggere le conserve alterate, le scatole metalliche rigonfiate ed i barattoli di vetro con i coperchi sollevati.
La tossina botulinica è termolabile ed è distrutta dopo 15 minuti di ebollizione.
La tossina botulinica agisce sulle sinapsi e sulle placche neuromuscolari ostacolando la liberazione di acetilcolina.

- Sorgenti di infezione: i pochi casi di botulismo (circa 20 casi all’anno) che si verificano in Italia sono causati da alimenti conservati di produzione domestica o piccolo-artigianale (ortaggi e funghi sottolio, pesci, carne)

- Incubazione : 12-36 ore

- Sintomi : midriasi, diplopia, ptosi palpebrale, disfagia, afonia, morte per paralisi respiratoria o cardiaca (circa 30% dei casi)

- Diagnosi : presenza della tossina nell’alimento residuo, nelle feci o nel siero

- Terapia: trattamento con siero antitossico, tanto più inefficace quanto più è tardivo, poiché è improbabile che la tossina già fissata ai recettori nervosi possa essere neutralizzata