Parassitosi causata dall’insetto Tunga penetrans o da specie correlate, originario dell’America del Sud e poi diffuso in Africa e Asia del Sud. Si verifica in questi paesi o in turisti che hanno visitato queste località.
Tunga penetrans è la più piccola pulce conosciuta, 1 mm di lunghezza. Le larve diventano mature in 3 settimane. La femmina si annida di solito sotto l’unghia di un dito del piede e sporge con l’addome, di consistenza molliccia. Qui depone le uova che si schiudono in 14 giorni. La femmina muore poco dopo.
Clinica: la penetrazione dell’insetto nella cute può essere inavvertito. Si può notare solo un punto scuro sulla pianta del piede o sotto un’unghia. Presto però si sviluppa un nodulo infiammatorio (corrispondente all’addome pieno della pulce) dolente con secreto purulento. Comprimere questo nodulo porta la fuoriuscita di numerose uova.
Sono possibili lesioni multiple e sovrapposizioni batteriche.
Terapia: la pulce va rimossa con pinzette applicando possibilmente etere o cloroformio. A volte serve un’escissione chirurgica. Meglio fare anche profilassi antibiotica. La profilassi consiste nell’uso di scarpe nelle zone a rischio.