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domenica 15 settembre 2013
Interpretazione delle analisi del sangue - valutazione della funzionalità renale
Pubblicato da dani
Creatinina: è un prodotto di scarto che si forma durante il lavoro muscolare. Viene filtrata dai reni e poi eliminata dal corpo attraverso le urine. E’ indispensabile per valutare il buon funzionamento del rene in quanto non viene influenzato dall’apporto alimentare di proteine. Il valore di normailità è di <1 1="" allenamento="" anche="" anticoncezionale="" atrofia="" aumenta="" cachessia="" caso="" creatinina.="" cronica="" di="" diminuisce="" dl="" donna.="" duro="" e="" gravidanza.="" i="" in="" innalzare="" insufficienza="" l="" la="" mg="" muscolare="" nell="" o="" p="" per="" pillola="" possono="" renale="" un="" uomo="" valori="">
Azotemia (urea): è un prodotto di scarto che deriva dalla degradazione delle proteine. E’ prodotta dal fegato, filtrata dai reni ed eliminata con le urine. E’ utile per valutare il buon funzionamento del rene.Normalmente ha un vlore plasmatico di 10-50 mg/dL. Aumenta per insufficienza renale acuta e cronica, aumentato apporto di proteine con la dieta e ipertiroidismo. Diminuisce nelle diete ipoproteiche, malattie del fegato e gravidanza.
Per valutare la funzionalità renale, il medico può talvolta prescrivere anche la determinazione degli elettroliti: tra questi particolare importanza rivestono le concentrazioni di sodio, potassio e calcio, anche se in alcune condizioni è altrettanto importante la determinazione di cloro,fosforo e magnesio.
Calcemia o calcio sierico: indica la concentrazione del calcio nel sangue: questo rappresenta una piccolissima parte del calcio contenuto nell’organismo, in quanto il 99% è localizzato nel tessuto osseo. Nel soggetto sano il valore plasmatico è di 8,5 e 10,5 mg/dL - 4,5 – 5,35 mEq/L. Aumenta in caso di distruzione ossea, eccesso di attività delle paratiroidi ed eccesso di vitamina D. Diminuisce per deficit di parotormone, carenza di vitamina D e rachitismo.1>
Azotemia (urea): è un prodotto di scarto che deriva dalla degradazione delle proteine. E’ prodotta dal fegato, filtrata dai reni ed eliminata con le urine. E’ utile per valutare il buon funzionamento del rene.Normalmente ha un vlore plasmatico di 10-50 mg/dL. Aumenta per insufficienza renale acuta e cronica, aumentato apporto di proteine con la dieta e ipertiroidismo. Diminuisce nelle diete ipoproteiche, malattie del fegato e gravidanza.
Per valutare la funzionalità renale, il medico può talvolta prescrivere anche la determinazione degli elettroliti: tra questi particolare importanza rivestono le concentrazioni di sodio, potassio e calcio, anche se in alcune condizioni è altrettanto importante la determinazione di cloro,fosforo e magnesio.
Calcemia o calcio sierico: indica la concentrazione del calcio nel sangue: questo rappresenta una piccolissima parte del calcio contenuto nell’organismo, in quanto il 99% è localizzato nel tessuto osseo. Nel soggetto sano il valore plasmatico è di 8,5 e 10,5 mg/dL - 4,5 – 5,35 mEq/L. Aumenta in caso di distruzione ossea, eccesso di attività delle paratiroidi ed eccesso di vitamina D. Diminuisce per deficit di parotormone, carenza di vitamina D e rachitismo.1>
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