Il reflusso del contenuto gastrico nell'esofago distale è la causa più importante di esofagite. Vi sono vari fattori scatenanti:
- ridotta efficacia dei meccanismi difensivi anti-reflusso (soprattutto il tono dello sfintere esofageo inferiore), farmaci ad azione depressiva sul SNC, la gravidanza, l'ipotiroidismo, alcol, fumo,..
- ernia iatale da scivolamento
- svuotamento gastrico ritardato o aumento del volume gastrico
- riduzione della capacità riparativa della mucosa esofagea per esposizione ai succhi gastrici. Nei casi gravi può contribuire anche il reflusso biliare duodenale.
Clinica: colpisce generalmente gli adulti di 40 anni ma viene occasionalmente riscontrata anche nei bambini. le manifestazioni cliniche sono soprattutto costituite da:
- disfagia
- pirosi retrosternale
- rigurgito acido
- ematemesi (presenza di sangue nel vomito), rara
- melena (presenza di sangue digerito nelle feci), rara
La gravità dei sintomi non è strettamente correlata alla presenza di un' esofagite istologicamente documentabile; la maggior parte degli individui presenta sintomi senza avere lesioni della mucosa distale dell'esofago.
Possibili sono anche sintomi atipici quali:
- tosse
- asma
- bronchiti
- episodi di intenso dolore toracico che possono essere scambiati per infarti.
Le potenziali conseguenze sono l'emorragia, l'ulcerazione, le stenosi e la tendenza a sviluppare un esofago di Barrett con i rischi ad esso connessi.
Terapia: prima di iniziare una terapia farmacologica e’ buona regola spiegare al paziente alcune modificazione delle proprie abitudini.:
* elevare la testiera del letto, per favorire ,sfruttando la gravita’, la clearance esofagea
* perdere peso
* smettere di fumare
* evitare cibi grassi, cioccolato, menta, qualsiasi alimento che il paziente riconosce come scatenante il sintomo
* evitare il caffe’
* evitare l’alcol
La terapia medica si basa oggi sull’uso pressoche’ esclusivo di due gruppi di farmaci:
1. farmaci antisecretivi ( antagonisti recettori H2 e inibitori pompa protonica)
2. farmaci procinetici ( metoclopramide, domperidone, cisapride)