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venerdì 6 maggio 2011
Ambliopia
Pubblicato da dani
Si intende la presenza di una ridotta acuità visiva mono o bilaterale, senza causa apparente, dovuta ad un'indeguata stimolazione durante il periodo critico dello sviluppo del sistema visivo (dalla nascità a circa 6 anni d'età). Raggruppa diverse entità cliniche:
- strabica: è unilaterale ed è il risultat dell'inibizione attiva nelle vie retino-corticali del segnale visivo originatosi dalla fovea dell'occhio deviato. Alla base dell'ambliopia strabica vi è il fenomeno della soppressione o di neutralizzazione attiva dell'immagine che da facoltativo in visione binoculare diviene obbligatorio anche in visione monoculare.
- anisometropica: si manfesta a carico dell'occhio più ametrope; anche questa è un'ambliopia da inibizione attiva ed è dovuta all'incapacità della corteccia occipitale a fondere immagini retiniche di grandezza diversa.
- strabica: è unilaterale ed è il risultat dell'inibizione attiva nelle vie retino-corticali del segnale visivo originatosi dalla fovea dell'occhio deviato. Alla base dell'ambliopia strabica vi è il fenomeno della soppressione o di neutralizzazione attiva dell'immagine che da facoltativo in visione binoculare diviene obbligatorio anche in visione monoculare.
- anisometropica: si manfesta a carico dell'occhio più ametrope; anche questa è un'ambliopia da inibizione attiva ed è dovuta all'incapacità della corteccia occipitale a fondere immagini retiniche di grandezza diversa.
domenica 1 maggio 2011
Episclerite
Pubblicato da dani
E' un'affezione di solito ricorrente che consiste in una flogosi settoriale o, più raramente diffusa dell'episclera. Si manifesta come congestione sottocongiuntivale, lievemente dolente e dolorabile. La iniezione episclerale può essere diagnosticata alla lampada a fessura: i vasi congesti scorrono in direzione radiale e possono essere osservati al di sotto della congiuntiva. Talvolta la lesione è di aspetto nodulare e si verifica chemosi localizzata o lieve corpuscolatura dell'acqueo. La sintomatologia soggettiva è comunque modesta e l'iperemia è di regola monolaterale e limitata. L'affezione è comunemente idiopatica. Talvolta coesistono malattie del collageno o iperuricemia gottosa. L'episclerite deve essere trattata con colliri cortisonici. Di solito è sufficiente un breve trattamento per la completa remissione dell'affezione che però tende a recidivare.
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